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San Luca, geograficamente parlando Colle della Guardia, è per tutti Bologna.
E’ Bologna perché il suo inizio è proprio sul famoso Viale Saragozza, porta di accesso alla città emiliana. E’ Bologna perché il Santuario domina la città, simmetricamente pari alla “gemella” Superga per Torino.
E’ Bologna perché rappresenta il simbolo e la storia della città, e come quest’ultima è dominata dai portici.
Sono 666 gli archi che punteggiano il cammino verso la cima di San Luca, a partire dal famoso Arco barocco del Meloncello.
Da lì sono esattamente due chilometri e duecento metri quelli che congiungono la città alla collina bolognese, con un dislivello complessivo di 199 metri ed una pendenza media dell’8,7%.
Sono tantissimi passaggi del ciclismo professionistico sulle aspre pendenze della salita di San Luca. Al cospetto del Santuario e della sua Madonna Nera, nelle varie epoche, sono stati tanti i campioni che hanno conquistato importanti vittorie o subito cocenti delusioni.
Una litania di strappi, secchi e cattivi, porta il ciclista ad un notevole impegno per lunghi tratti anaerobico ed al limite dell’equilibrio in prossimità della curva delle “Orfanelle”, sicuramente la più temuta di tutta la salita.
San Luca è stata negli anni traguardo, punto di passaggio, teatro di cronometro. Quest’ultimo esercizio, per pubblico e per protagonisti, ha contribuito notevolmente allo sviluppo turistico della città di Bologna e dello stesso Santuario.
Una menzione merita sicuramente, nell’attività giovanile, la cronoscalata di San Luca dedicata alle categorie Allievi, Juniores, Under 23 ed Elite (oltre a quella dedicata agli Amatori), che ogni anno vede al via centinaia di atleti. Esplosa all’inizio degli anni Novanta, grazie alle idee Giovanni Paolini allora Presidente del Consorzio delle Società ciclistiche Bolognesi, la cronoscalata diventò un punto fisso del calendario nazionale.
Il primo momento mitico per la salita bolognese è sicuramente quello del 2 giugno 1956 in occasione della cronoscalata Bologna – San Luca sedicesima tappa del Giro d’Italia.
Quel giorno rimarrà negli annali per un’immagine diventata un simbolo dello sport del ciclismo e una sintesi della sofferenza di ogni atleta: il merito va attribuito a Fiorenzo Magni che, caduto nella discesa di Volterra, decide di continuare strenuamente il Giro con una clavicola fratturata.
Il “terzo uomo”, grande avversario di Bartali e Coppi si presenta alla partenza di Bologna trattenendo tra i denti un nastro da manubrio, utile ad alleviare i dolori lancinanti sofferti sulle salite.
Nella tappa Reggio Emilia – Bologna della breve corsa a tappe Mentone – Roma 1961 la salita di San Luca balza agli onori delle cronache per il parterre dei protagonisti e per diventare anche un punto di passaggio di corse in linea.
Al Giro San Luca ritorna di nuovo protagonista nell’anomalo Giro del 2009 che si conclude a Roma, con la Campi Bisenzio – San Luca.
Dal 2009 si arriva al 2019, dove la cronoscalata di San Luca diventa il prologo della grande partenza del Giro d’Italia. Un podio sontuoso vede al primo posto Primoz Roglic, che conquista tappa e maglia sugli 8 km del prologo alla ragguardevole media di 37,209 km/h.
tra il 1986 ed il 1991 che inizia a consolidarsi il rapporto d’amore fra il Giro dell’Emilia e la salita dio San Luca: in quelle edizioni infatti la centralità del San Luca viene sottolineata grazie a ben due passaggi sulla cima. Protagonista nel 1986 è Hubert Seiz, nel 1987 Bernard rinviene sul duo Argentin – Fondriest e conquista la corsa battendo un gruppetto ristretto di corridori.
Dal 1999 il G.S.Emilia di Adriano Amici consolida il legame con la salita bolognese dedicandole l’arrivo della corsa.
Da quell’anno la corsa si decide sempre sulle rampe del San Luca e nella mente e negli occhi restano molte imprese.
2 Giugno 1956
Stage 16, Bologna – San Luca Vincitore: Charly Gaul
20 maggio 1984
Stage 3, Bologna – Madonna di San Luca Vincitore: Moreno Argentin
23 maggio 2009
Stage 14, Campi Bisenzio – Madonna di San Luca Vincitore: Simon Gerrans
11 maggio 2019
Stage 1, Bologna – Madonna di San Luca Vincitore: Primož Roglič
4 Ottobre 1986
Vincitore: Hubert Seiz
4 Ottobre 1987
Vincitore: Jean-François Bernard
6 Ottobre 1990
Vincitore Davide Cassani
21 Settembre 1991
Vincitore: Davide Cassani
23 Settembre 2000
Cento – San Luca Vincitore: Gilberto Simoni
29 Settembre 2001
Vincitore: Jan Ullrich
28 Settembre 2002
Vincitore: Michele Bartoli
8 Ottobre 2005
Vincitore: Gilberto Simoni
7 Ottobre 2006
Vincitore : Davide Rebellin
13 Ottobre 2007
Vincitore: Fränk Schleck
11 Ottobre 2008
Vincitore: Danilo Di Luca
10 Ottobre 2009
Vincitore: Robert Gesink
9 Ottobre 2010
Vincitore: Robert Gesink
8 Ottobre 2011
Vincitore: Carlos Alberto Betancur
6 Ottobre 2012
Vincitore: Nairo Quintana
12 Ottobre 2013
Vincitore: Diego Ulissi
11 Ottobre 2014
Vincitore: Davide Rebellin
10 Ottobre 2015
Vincitore: Jan Bakelants
24 Settembre 2016
Vincitore: Esteban Chaves
30 Settembre 2017
Vincitore: Giovanni Visconti
6 Ottobre 2018
Vincitore: Alessandro De Marchi
5 Ottobre 2019
Vincitore: Primož Roglič
1993
Vincitore: Gilberto Simoni
1996
Vincitore: Fabio Malberti
2017
Vincitore: Matteo Fabbro
2018
Vincitore: Edoardo Francesco Faresin
2019
Vincitore: Antonio Tiberi
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