Il primo progetto di toponomastica delle ciclabili realizzato da ExtraGiro con il Comune di Rosà è stato premiato con il secondo posto all’Urban Award dell’ANCI
La premiazione si è svolta mercoledì 10 novembre nell’ambito dell’assemblea generale di ANCI. Il Comune di Rosà ha ottenuto il secondo posto, dietro Genova e precedendo Siena. È il progetto pilota di un format che ExtraGiro ha iniziato nel Comune di Rosà ed si sta già sviluppando in altri Comuni italiani, con l’obiettivo di valorizzare l’utilizzo delle ciclabili nel sistema di trasporti cittadino, attraverso un percorso di mappatura, toponomastica e comunicazione permanente. Marco Pavarini, direttore ExtraGiro: «La sfida oggi non è costruire delle ciclabili, ma renderle indispensabili. Dobbiamo supportare i Comuni per rendere i percorsi più identificabili e comunicare ai cittadini i percorsi disponibili per la loro mobilità quotidiana».
Rosà è stata premiata essendo il primo caso applicativo di mappatura e toponomastica delle ciclabili, nell’ambito di un progetto esteso che ExtraGiro sta già portando avanti anche in altri Comuni e che prevede una mappatura funzionale delle ciclabili, una nuova toponomastica e un modello di comunicazione permanente, con un piano di incentivazione all’uso in sinergia con le imprese.
«Crediamo molto nel progetto di Toponomastica delle Ciclabili – ha detto Marco Pavarini, direttore di ExtraGiro, a margine della premiazione – e siamo davvero entusiasti di aver trovato diverse Amministrazioni Comunali pronte a crederci e a investire tempo e risorse insieme a noi, a partire da quella di Rosà per un primo sviluppo “pilota”.
La sfida di oggi non è “costruire” delle ciclabili, ma “renderle indispensabili”. Ogni percorso esistente o in costruzione, infatti, è un tassello della nuova mobilità dolce, un segmento che merita di avere una denominazione, di essere riconosciuto e di raccontare una storia. Ogni percorso ciclabile ha una “dignità” nel sistema di trasporti cittadino, deve essere visibile, individuabile e utilizzabile, senza dimenticare un più semplice riconoscimento nelle mappe digitali. Google Maps, ad esempio, prevede già la previsione di percorsi ciclabili: sta anche a noi rendere i percorsi facilmente identificabili».
La premiazione si è tenuta mercoledì 10 novembre a Parma, nell’ambito all’assemblea generale di Anci, dopo l’introduzione del Presidente Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro, con la presenza di Marino Bartoletti e Vittorio Brumotti.
Ideato da Ludovica Casellati, direttrice di Viagginbici.com e Luxurybikehotels.com e organizzato con Anci, Urban Award ha l’obiettivo di premiare i Comuni virtuosi e incentivare le amministrazioni a investire nel futuro, sostenendo i progetti legati alla bicicletta e alla mobilità sostenibile.
«Crediamo nel progetto – spiega il sindaco di Rosà, Paolo Bordignon – non solo per il suo alto valore di servizio alla Comunità, ma anche perché in una nuova vision, attraverso le ciclabili riusciamo a mettere in rete l’intero nostro Comprensorio. Questo riconoscimento non è solo di Rosà ma va condiviso con le diverse Amministrazioni del bassanese inserite in questa progettualità, per una sorta di mosaico composto da diverse tessere per ciclabili sicure e mappate, con Paesi collegati tra loro per vantaggi in termini di salute ed ambientali. La vera sfida sarà però quella di condividere questa opportunità con i cittadini nell’utilizzare maggiormente la bicicletta negli spostamenti casa-lavoro, casa-scuola ma anche verso i servizi ed a conoscere il nostro bel territorio».
La giuria dell’Urban Award, presieduta dall’ideatrice del premio, era composta anche da un rappresentante di ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), opinion leader, giornalisti della stampa turistica e del mondo della bicicletta, unitamente alle istituzioni e alle associazioni.
I primi tre premi sono stati assegnati a progetti realizzati a Genova, Rosà e Siena, Comuni che hanno dimostrato di possedere una serie di requisiti tra cui una valutazione dell’impatto sul territorio, l’effettiva fruibilità dei servizi da parte dei cittadini, l’abbattimento dell’inquinamento atmosferico, gli strumenti di comunicazione e sensibilizzazione atti a promuovere l’uso di una mobilità sostenibile e alternativa.